Escursione a BORGO PANTANO (ME)
Domenica 18 settembre 2016
Dell’ASSOCIAZIONE ITALIANA INSEGNANTI DI GEOGRAFIA – SEZIONE AIIG SICILIA


Un mondo migliore è possibile, noi lo stiamo costruendo.
Escursione a BORGO PANTANO (ME)
Domenica 18 settembre 2016
Dell’ASSOCIAZIONE ITALIANA INSEGNANTI DI GEOGRAFIA – SEZIONE AIIG SICILIA


In occasione del Convegno Nazionale Erboristi Mediterranei, tenutosi in Sicilia, a Zafferana Etnea, il 25 Marzo 2017, è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa, finalizzato non solo in progetti di ricerca per la conservazione e la valorizzazione delle risorse genetiche vegetali, ma anche in quelli di carattere scientifico di studio e ricerca storico-culturale.
L’Associazione Erboristi Mediterranei, con sede in Foggia, si occupa della diffusione delle conoscenze storiche e tradizionali, delle attività di produzione erboristica e di cooperazione nel campo scientifico e culturale per la valorizzazione delle risorse locali, umane e ambientali.

In attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22 del 16/12/2008 e ss. mm. ed ii. come sostituito dall’art. 6 della L.R. 11/2015, circa l’obbligo delle amministrazioni comunali di rendere note, per estratto, nel rispettivo sito internet tutti gli atti deliberativi adottati dalla giunta e dal consiglio, le determinazioni sindacali e dirigenziali, nonché le ordinanze, ai fini di pubblicità notizia, si comunica che nella presente sezione si procederà alla pubblicazione per estratto degli atti deliberativi adottati dagli organi di questo Ente.
| Delibera di Giunta Municipale n. 111 del 25 ottobre 2016.
OGGETTO: Approvazione schema di protocollo di intesa per attività di collaborazione storica, culturale e scientifica.
ESTRATTO: Delibera di approvare lo schema di protocollo d’intesa che disciplina il rapporto di collaborazione tra Comune e la Incanti & Memorie s.a.s. di Maria Cannuli & C, finalizzato all’attività di collaborazione storica, culturale e scientifica legata al Museo Farmacia di Roccavaldina, autorizzare l’Assessore Grazia Paino, alla sottoscrizione del protocollo d’intesa, dà atto che il presente provvedimento non comporta impegno finanziario a carico dell’Ente |
Parte Saliente del Protocollo di Intesa
La Incanti & Memorie s.a.s. e il Comune di Roccavaldina, convergono su questa iniziativa, con l’intento di attuare una azione di valorizzazione storico-culturale, che parte dalle origini del borgo, ed è strettamente correlata con il museo farmacia di “Rocca” risalente al 1608.
Vari sono gli elementi storici e architettonici che accostano Pantano alla storica farmacia. L’architettura dell’edificio, i materiali edilizi utilizzati, il portale cinquecentesco in stile toscano ricordano infatti le abitazioni della vicina Pantano.
La documentata appartenenza al viceré Castagna dei casali di “Rocca” e “Pantani” e la necessità che un balì amministrasse questi casali, forniscono inoltre una chiave di lettura e inseriscono Pantano, in un gioco geo-economico di rilevanza non solo locale.
Borgo Pantano, era probabilmente un elemento essenziale della filiera della produzione farmaceutica legata a “Rocca”.
In esso si producevano plausibilmente le piante officinali indispensabili per la farmacia, attività nella quale eccellevano gli abitanti ebrei del borgo.
La conoscenza e la comprensione del patrimonio culturale, rappresentano un contributo fondamentale per il proprio territorio e le sue risorse, dove, i soggetti firmatari potranno sostenere la diffusione di occasioni scientifiche e culturali per la corretta lettura dei valori della storia e del paesaggio, inteso come territorio, i cui i caratteri distintivi derivano dalla natura, dalla storia umana e dalle reciproche interrelazioni.
La casa sul confine della sera oscura e silenziosa se ne sta
respiri un’aria limpida e leggera e senti voci forse di altra età.
La casa sul confine dei ricordi, la stessa sempre, come tu la sai
e tu ricerchi là le tue radici se vuoi capire l’anima che hai.
Quanti tempi e quante vite sono scivolate via da te
come il fiume che ti passa attorno
tu che hai visto nascere e morire gli antenati miei
lentamente, giorno dopo giorno
ed io l’ultimo ti chiedo se conosci in me qualche segno, qualche traccia di ogni vita
o se solamente io ricerco in te risposta ad ogni cosa non capita.
Ma è inutile cercare le parole, la pietra antica non emette suono
o parla come il mondo e come il sole, parole troppo grandi per un uomo.
E te li senti dentro quei legami: i riti antichi e i miti del passato,
e te li senti dentro come mani, ma non comprendi più il significato.
Ma che senso esiste in ciò che è nato dentro ai muri tuoi?
Tutto è morto e nessuno ha mai saputo,
o solamente non ha senso chiedersi:
io più mi chiedo e meno ho conosciuto.
Ed io l’ultimo ti chiedo se così sarà per un altro dopo che vorrà capire,
e se l’altro dopo qui troverà il solito silenzio senza fine.
La casa è come un punto di memoria le tue radici danno la saggezza
e proprio questa è forse la risposta e provi un grande senso di dolcezza
Articolo pubblicato su “Il mondo Tradimalt”, annuario 2016 del 30 marzo 2016.
Potete leggere l’articolo in formato PDF, così come pubblicato.
Il mondo Tradimalt – 2016-03-30 – Articolo Pantano